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La Costiera Amalfitana e le sue bellezze

La Costiera Amalfitana è il tratto di costa campana, situato a sud della penisola sorrentina, che si affaccia sul golfo di Salerno; è delimitato ad ovest da Positano e ad est da Vietri sul Mare. È un tratto di costa famoso in tutto il mondo per la sua bellezza naturalistica, sede di importanti insediamenti turistici. Considerato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO prende il nome dalla città di Amalfi, nucleo centrale della Costiera non solo geograficamente, ma anche storicamente.

La Costiera Amalfitana è nota per la sua eterogeneità: ognuno dei paesi della Costiera ha il proprio carattere e le proprie tradizioni. La costiera amalfitana è nota anche per alcuni prodotti tipici, come il limoncello, liquore ottenuto dai limoni della zona (sfusato amalfitano), le alici e le conserve di pesce prodotte a Cetara, e le ceramiche realizzate e dipinte a mano a Vietri.

Vietri sul Mare: La prima città della Costiera Amalfitana. Dispone di un centro dove poter passeggiare ed ammirare la fantastica ceramica vietrese.

Cetara: Per la sua fortunata posizione, proprio all’inizio della Costiera Amalfitana, a pochi minuti da Salerno e non lontana dalle principali arterie autostradali, Cetara – nota come il paese della colatura di alici – offre vantaggiose e rapide possibilità di spostamento verso tutti i centri turistici della Campania.

Maiori: In una delle più ampie vallate della costa d’Amalfi sorge la città di Maiori. Essa, di assai remota e splendida origine, fu parte molto rilevante dell’antica e gloriosa Repubblica Amalfitana. A 8 Km dal capoluogo, adagiata in un’amena vallata, si trova la frazione Erchie, molto rinomata per la sua incantevole posizione sul mare. Gli assi viari che attraversano il territorio di Maiori sono la SS 163 che corre lungo il tratto costiero che da Vietri sul Mare porta a Maiori e, snodandosi poi per Minori, Atrani, Amalfi, Conca dei Marini, arriva fino a Praiano e Positano e subito dopo Amalfi, deviando per Agerola, fino a Castellamare di Stabia.

Ravello: Antica Città medioevale, conosciuta in tutto il mondo per la sua storia, per i suoi pregevoli monumenti, per la magia dei suoi paesaggi e delle sue dimore patrizie. Terra di incanto, così come la descrissero i più illustri viaggiatori di ogni tempo che la elessero a “Patria dello spirito”. Solo visitando Ravello è dato vivere intensi momenti di magico stupore!

Atrani: Per la bellezza dei vicoletti, degli archi, dei cortili, delle piazzette, delle caratteristiche “scalinatelle”, delle abitazioni, poste l’una sull’altra, per l’atmosfera suggestiva della sera, quando le luci sono accese, Atrani è stato più volte adoperato come set cinematografico per film e spot pubblicitari entrando a far parte dei borghi più belli d’Italia. Atrani, a soli 700 metri dalla più nota Amalfi, è l’unico paese della Costiera a conservare intatto il suo antico carattere di piccolo borgo di pescatori.

Amalfi: Una stupenda città. Il monumento principale è il Duomo in stile arabo-siciliano. È stata la prima fra le Repubbliche Marinare rivaleggiò con Pisa, Venezia e Genova per il controllo del Mar Mediterraneo. Legata alla produzione della pregiata carta di Amalfi, in città infatti è possibile visitare il Museo della Carta di Amalfi.

Conca dei Marini: Conca dei Marini è un piccolo gioiello nel grande tesoro della Costiera Amalfitana. Innamorarsene è fin troppo facile: chi ha già imparato a conoscere ogni approdo e ogni insenatura in questo mare di un azzurro “denso come metallo fuso”, ha subito eletto la sua “Miss Costiera”. Tra improvvisi balzi fino a quattrocento metri d’altezza, corre lungo il mare per circa tre chilometri: tanto le basta per rapire lo sguardo prima e il cuore poi, a chi si muove tra Amalfi e Praiano. Case imbiancate a calce, con cupole, adagiate lungo la collina di S.Pancrazio e nei limoneti di Sant’Antonio.

Furore: Il vallone di Furore (o “Fiordo”) può essere considerato certamente uno degli elementi predominanti che segnano la struttura del paesaggio costiero. Il Fiordo è una profonda fenditura nella roccia, formata, in origine, da un torrente quasi sempre secco, lo Schiato, che scende a picco dal bordo dell’altopiano di Agerola. Le rocce a strapiombo, la vegetazione che s’aggrappa nelle fenditure delle pareti, i gruppi di case ricavate con tenacia nel suolo, il rumore delle onde che si infrangono contro gli anfratti della costa, il colore profondo del mare hanno reso il fiordo un episodio naturale ed antropico unico di grande suggestione.

Positano: Le spiagge principali sono la Spiaggia Grande e quella di Fornillo, entrambe raggiungibili a piedi; le altre sono La Porta, Arienzo e San Pietro Laurito, tutte raggiungibili principalmente via mare. Positano è raggiungibile anche con un mezzo di trasporto pubblico, il Metrò del mare.
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